Trash-By – Servizi “comunicanti” grazie all’interoperabilità

La multiutility Etra al passo con l’Europa. Sperimentata ad Asiago Trash By, nuova modalità di rilevamento caratterizzata dall’impiego di strumentazione di raccolta installata sui camion della nettezza urbana.

Etra – Energia Territorio Risorse Ambientali è una multiutility impegnata nella gestione del servizio idrico integrato e nella gestione dei rifiuti nel bacino del fiume Brenta (ATO Brenta), che si estende dall’Altopiano di Asiago ai Colli Euganei, comprendendo l’area del Bassanese, l’Alta Padovana e la cintura urbana di Padova. La superficie complessiva è di circa 1.700 km2, di cui il 34% in area montana, il 14% in area collinare, il 52% in pianura. Dal 2020 a oggi Etra ha avviato una campagna di innovazione che ha portato alla sostituzione complessiva del 29 per cento dell’intero parco contatori. Dei 76 mila nuovi contatori finora installati, circa 34 mila sono di tipo smart. L’obiettivo del piano è arrivare nel 2024 ad aggiornare l’intero parco contatori in un territorio di 70 Comuni che si estende nelle tre province di Padova, Vicenza, compresi bassanese e Altopiano, e Treviso. La particolare morfologia del territorio, caratterizzata da aree montane, collinari e pianura, ha indotto a sperimentare soluzioni di acquisizione dei dati trasmessi dagli smart meter con tecnologie di ogni tipo: dalla rete fissa alla rilevazione in Walk-By/Drive-By, utilizzando i protocolli di comunicazione LoRaWAN, NB-IoT e Wireless M-Bus. Lo sviluppo tecnologico non si è limitato all’utilizzo di sistemi di raccolta ormai ampiamente utilizzati nel settore dello smart metering. L’opportunità di essere multiutility ha aperto la strada a logiche di interoperabilità dei servizi che trovano la loro specifica applicazione nell’intuizione di ricercare tecnologie hardware e software in grado di consentire la raccolta automatica dei dati sfruttando il passaggio dei mezzi di nettezza urbana, porta a porta, presso le comuni utenze cittadine. Il Comune di Asiago, per le sue caratteristiche morfologiche e di servizi attivi, è stato considerato il campo di prova ideale per implementare una nuova modalità di rilevamento, già in uso in alcuni Paesi europei e recentemente sperimentata in Italia: il Trash-By. Questa modalità è caratterizzata dall’impiego di strumentazione di raccolta installata sui camion della nettezza urbana, che in modalità silente raccoglie i frame ricevuti da ogni Smart Meter comunicante nella frequenza 868 MHz e nel protocollo standard Wireless M-Bus OMS.

IL RISULTATO: oltre l’80% dei contatori letti almeno una volta ogni settimana, di cui il 55% con almeno un dato di lettura disponibile giornaliero che si incrementa fino alla percentuale del 86,5% di contatori rilevati nel solo mese di aprile. Tutto questo senza dover sostenere alcun onere operativo nella raccolta ma semplicemente utilizzando il normale processo di raccolta dei rifiuti già avviato dalla società operativa nel servizio ambientale. Un risultato, in termini complessivi, molto vicino alle performance di rete fissa, capace di generare una disponibilità di dati più numerosa con risoluzione oraria. Con il trash-by,invece, i dati garantiti sono settimanali, tuttavia questa modalità risulta essere più conveniente rispetto al walk-by/drive-by, in quanto non è limitata dalle onerose attività di campo programmate in determinati periodi dell’anno. Ulteriormente, va evidenziato che ogni pacchetto acquisito nel protocollo Wireless M-Bus OMS porta con se non soltanto il dato di lettura al momento del passaggio del mezzo, ma anche altri dati di lettura programmati in date e orari prestabiliti, tali da poter ricavare omogeneità di informazioni anche se raccolti in tempi diversi. Per esempio, la lettura programmata all’inizio del mese e acquisita internamente dallo smart meter alle ore 00 del primo giorno del mese può rappresentare un dato omogeneo utile anche ai fini delle analisi di bilancio idrico. Nel caso specifico questo ultimo elemento è disponibile per l’86,5% dei meter installati nel Comune di Asiago.

Per ottenere questo risultato sono stati impiegati 6 ricevitori 868 MHz Wireless M-Bus veicolari installati su altrettanti mezzi e da essi alimentati e sistemi software di raccolta, messi in campo dal partner tecnologico GEST, che consentono di elaborare in tempo reale i dati acquisti e trasferiti dal campo in un server centrale di archiviazione e gestione dei dati direttamente connesso alla piattaforma GEST di visualizzazione dei dati. Nonostante i limiti di efficienza, in termini di capacità di propagazione del messaggio, del protocollo Wireless M-Bus nella frequenza 868 MHz, il risultato ottenuto in KPI collegato al numero di contatori acquisiti, è tale da garantire il sostentamento dei sistemi di fatturazione di Etra con dati di lettura costantemente aggiornati con frequenza di raccolta di gran lunga superiore ai normali giri di letturazione standard, a costo zero. Inoltre, l’insieme dei sistemi trash-by, walk-by e drive-by garantisce sempre il 100% di letture disponibili per la fatturazione, raccolte con sistemi SMART ed integrate in un unico sistema software di gestione. Dal confronto dei POC messi in atto sino ad oggi da Etra, con tecnologie di raccolta di diversa natura, si è ottenuto un interessante quadro tecnico di valutazione che è al centro delle analisi di sviluppo dei prossimi interventi di innovazione tecnologica sul campo. Si è potuto constatare che la tecnologia LoRaWAN, implementata nell’abitato di Battaglia Terme, ha raggiunto risultati di KPI pari al 96,75% di contatori smart acquisiti con dati orari sempre disponibili. Caratteristica che consente di attivare logiche di monitoraggio e servizi per il cittadino irrealizzabili con gli altri sistemi di raccolta per la grande disponibilità di informazioni costantemente acquisite; la rilevazione con modalità Walk-By/Drive-By, implementata in tutti gli abitati, ha ottenuto il risultato del 100% acquisito con un incremento delle velocità di raccolta rispetto alla rilevazione in fotolettura oltre 20 volte più produttivo ma con disponibilità di un solo dato di lettura al momento del passaggio; il trash-by con un KPI del 86,5% in buona parte giornaliero e a costo zero ma possibile solo con l’interoperabilità dei servizi ambientali porta a porta. Per completare il quadro tecnologico di confronto, dalle esperienze fatte dal partner GEST anche presso altri gestori idrici in POC attivi, ne risulta uno scenario applicativo condizionato da fattori di diversa natura che necessariamente sono collegati alle caratteristiche di implementazione di volta in volta applicabili.

Il seguente quadro riepilogativo evidenzia gli elementi significativi di ogni tecnologia applicata a casi reali nello stesso periodo di riferimento.